L’Unione europea preme sulle Case automobilistiche affinché costruiscano macchine sempre meno inquinanti: fra un mugugno e una protesta formale, i Produttori si adeguano e sfornano vetture con un impatto ambientale sempre più basso.
La chiave delle emissioni inquinanti limitate si chiama motore pulito, e per questo il gruppo PSA (Peugeot-Citroën) adesso continua ad affinare il motore a scoppio. In che modo? Con la sovralimentazione a iniezione diretta, ossia con il downsizing: motori di piccola cilindrata ma con un buon numero di cavalli. Risultato: inquinano poco nonostante prestazioni all’altezza.
I francesi hanno recentemente annunciato lo sviluppo di un nuovo piccolo mille tre cilindri, da 70 a 100 CV. I numeri sull’anidride carbonica – nemica dei nostri polmoni nelle città – sono grandiosi: soltanto 100 grammi di CO2 ogni 100 chilometri.
La PSA ne costruirà 600.000 dal 2011, e non ho dubbi nell’affermare che tornerà utilissimo anche nel noleggio a lungo termine: una citycar con un motore tre cilindri 1.0 e bassi consumi ed emissioni è l’ideale per aziende e titolari di partita Iva che vogliono una flotta poco costosa.
Opinione mia: resta da vedere se i francesi riusciranno anche contenere le vibrazioni che – è presumibile – un 1.0 100 CV darà attorno ai 130 km/h. Ma forse questo è un argomento che non interessa tanto chi prende a noleggio una citycar quasi soltanto per usarla nei centri urbani.