Rumor: Toyota Prius che si ricarica alla presa di corrente? Dal 2010 e soltanto per il noleggio auto a lungo termine

Lei è la regina delle ibride, ossia delle vetture con doppio motore: a scoppio ed elettrico. I cui vantaggi sono enormi, specie oggi che il carburante è alle stelle. Infatti, con la Toyota Prius – ecco di quale macchina parlo – si consuma pochissima benzina, a patto di circolare molto in città, dove il gioiello giap viene spinto dalla batteria. Lo sanno bene i tassisti milanesi, che con la Prius spendono poco in carburante.

Adesso, mi arriva un’indiscrezione. Al Toyota Environmental Forum di Tokyo, il Costruttore nipponico (che contende la leadership planetaria a General Motors) ha estratto dal cilindro delle novità una magia favolosa: la Prius Plug-in. Ossia una ibrida la cui batteria si ricarica attaccandola alla normale presa della corrente. Il gossip vuole che, entro il 2010, la Prius Plug-in arrivi in versione definitiva dotata di batterie al litio, ma soltanto ed esclusivamente per le flotte aziendali di Usa ed Europa.

Da quella data, un’azienda che prenderà a noleggio a lungo termine una o più Toyota Prius Plug-in potrà davvero risparmiare in fatto di carburante, avendo la possibilità di ricaricare l’auto come un telefonino.

Resta da vedere quale possa essere il canone di noleggio della ibrida ricaricabile giap; ma di fronte all’ascesa irresistibile dei prezzi del carburante, un canone un po’ più alto non fa paura. Lo si pagherebbe volentieri pur di non ricevere batoste al momento del pieno.

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