Lo studio, elaborato dall’Ufficio Studi di LeasePlan Italia (azienda leader in Europa nel noleggio a lungo termine e nella gestione di flotte aziendali) ha stimato una crescita della spesa complessiva per gli autoveicoli (+ 2,13% rispetto ai 211,4 miliardi dello scorso anno). Tale incremento, che non supera il valore dell’inflazione, deriva dagli andamenti molto differenziati tra le varie voci di spesa. Da padrone, nonostante il calo dei consumi, il dato riferito alla spesa per i carburanti (+ 10 miliardi di euro in confronto al 2007) ed assai preoccupante il calo del 15% della quota relativa alla spesa totale per l’acquisto degli autoveicoli.
Per tutte le altre componenti della spesa per l’utilizzo degli autoveicoli, la crescita nel 2008 è nella norma fisiologica, fatta eccezione per una dinamica moderatamente più accentuata per lubrificanti (+5,8) e costi di manutenzione (+4,7%).
Altri dati degni di nota sono, tra gli altri, l’1% di diminuzione dei costi per i premi RCAuto (ed il contemporaneo aumento del 2,5% per i premi relativi al furto & incendio), il +5,2% di spese per le tasse automobilistiche ed il +2,8% per i pedaggi autostradali.
Se volessimo dare anche una sorta di “collocazione geografica” a questi numeri, l’Ufficio studi LeasePlan ha stilato una classifica delle regioni e delle province più “spendaccione” (si veda anche ultimo numero della rivista CarFleet, pubblicazione a cura di LeasePlan) che vede ai primi posti: Lombardia (38,3 miliardi di euro), Lazio (24,7 mld), Emilia Romagna (19,1 mld), Veneto (18,1 mld) e, fanalino di coda, il Molise con soli 860 milioni.
Se volessimo trarre delle considerazioni, dati alla mano, la fotografia di questo 2008 non ci mostra nient’altro che il rapporto causa/effetto provocato dall’aumento del costo dei carburanti, una reazione a catena che non influenza solo il settore auto e, purtroppo, assai difficile da domare.
non è possibile avere dati di nlt relativi ai modelli ?
grazie angelo candeo