Se non vieni magneticamente affascinato dai marchi di successo; se non ti fai condizionare dallo status symbol che può darti una vettura; se non prendi a noleggio un’auto per il gusto di fare invidia agli altri; allora la Skoda Octavia è perfetta per te. Trattasi di una berlina a tre volumi di una Casa ceca che, fra tutte quelle del mega-Gruppo Volkswagen, è una delle meno prestigiose. Eppure la macchina in questione – sin dalla nascita nel 1996 – non ha mai sfigurato rispetto alle concorrenti, in quanto a praticità e affidabilità.
Chiaro, quando passa la Skoda Octavia le persone non si voltano come quando sfila un’Audi da urlo. Ma chi la compra o la prende a noleggio fa un affare: è comoda e non ti tradisce mai. Fra l’altro, nel tempo è migliorata: nel 2004, è stata rivoluzionata proprio dal Gruppo tedesco VW. Sino al più recente aggiornamento, nel 2008: soprattutto i gruppi ottici frontali sono stati modernizzati. Lo sguardo ora è meno tenero rispetto al passato. Si è notevolmente modernizzata, spazzando via i dubbi di chi stravedono nel marchio ceco di VW.
E anche per i motori, la gamma è più ampia: segnalo che, in generale, consumano poco e inquinano meno. Niente male, fra quelli che ho provato, il 1.4 TSI a benzina da 120 CV. Così come il 1.8, disponibile con la trasmissione automatico/sequenziale DSG a sette rapporti.
In definitiva, reputo furbo chi la prende a noleggio. E sciocco chi la evita per ragioni puramente irrazionali.