Anche se è un blog sul noleggio, mi permetterete di partire dal prezzo di acquisto della Mercedes M: per la base servono sui 56.000 euro. Questo per far capire subito che siamo di fronte a un veicolo d’élite. Con due caratteristiche principali, che di rado si riscontrano in altri modelli del mercato: grinta, specie esteriormente, e lusso, soprattutto nell’abitacolo. Se quindi sei alla ricerca di un noleggio a lungo termine che ti soddisfi contemporaneamente sotto il profilo della cattiveria (come linea) e del comfort (come abitabilità), la scelta cade inevitabilmente sulla Mercedes M, un Suv di rara eleganza ed equilibrio delle forme, seppure decise e importanti.
Durante il mio test drive, m’ha stupito l’immenso spazio interno, sia per il guidatore, anche altissimo, sia per i quattro passeggeri. La parola sacrificio per chi viaggia nella Mercedes M non esiste: anche il quinto, che siede al centro del divano è un re. Per non parlare del bagagliaio, che va da un minimo di 551 a un massimo di 2.050 litri.
Per la scelta di motori c’è da impazzire, nel senso che il ventaglio da cui pescare è molto ampio. Solo per citarne alcuni, i propulsori a benzina vanno dal 3.5 V6 di 272 CV, passando per il 5.5 V8 da 387 CV, sino al 6.2 V8 di 510 CV (della 63 AMG, che tutti nella vita devono guidare…). Eccitatanti pure i turbodiesel con filtro antiparticolato di serie come il 3.0 V6 con 190 CV, e il 4.0 V8 da 306 CV. Straordinariamente efficace la trazione integrale 4Matic e il cambio automatico-sequenziale a sette marce.
Con una lunghezza di 478 centimetri, una larghezza di 191 e un’altezza di 182 cm, è un Suv gigantesco, eppure la Mercedes M si dimostra incredibilmente agile, in qualsiasi situazione. E se schiacci i sassi, vai tombini, oltrepassi i binari del tram sporgenti o le rocce del fuoristrada, comunque si mantiene silenziosissima. Io ho avuto l’impressione di guidare una specie di berlina di extra lusso o un’ammiraglia.
Nel crash test Euro NCAP del 2008, il risultato fu eccellente per quanto riguarda la protezione degli adulti che siedono nella Mercedes M: cinque stelle, ossia il massimo previsto dal punteggio delle europeo che fa le prove d’urto. Certo, non si poteva pretendere che eccellesse nelle crash test dei pedoni: una sola stellina.
