La famiglia si allarga: fate spazio. Ecco l’Audi A1 Sportback, cinque porte compatta ed esclusiva, sportiva ed efficiente: per un noleggio a lungo termine che esige sportività, efficienza, bassi consumi. E glamour: perché dove c’è Audi, dove di vedono i cinque anelli, c’è profumo di status symbol.
Lunga 3,95 metri, l’Audi A1 Sportback si rivolge a chi necessita di una vettura a lungo terimine che sia metropolitana e tendenzialmente giovane. Per la città, ma con classe. Nella parte anteriore domina la griglia single-frame con gli angoli superiori smussati: la vedi davanti e ne resti abbagliato, capendo subito che è un’Audi.
Il cofano motore e il cofano bagagliaio includono la carrozzeria come in un abbraccio, con la linea delle spalle che corre tutt’intorno all’auto. Mentre la struttura del tetto, dotata di spoiler, confluisce con linee fluide nei montanti posteriori molto inclinati.
È un gioiello: la carrozzeria dell’Audi A1 Sportback è composta per due terzi da acciai ad alta e altissima resistenza. Infatti, il peso complessivo è contenuto: in versione 1.2 TFSI la cinque porte pesa solo 1.065 chilogrammi.
Dentro, è splendida: in stile aereo. L’abitacolo della Audi A1 Sportback è spazioso, luminoso e arioso. Con la geometria della plancia che ricorda le ali di un aeroplano, le quattro bocchette di aerazione paiono invece delle turbine di un jet. La parte alta della consolle è leggermente orientata verso il guidatore, mentre la consolle sul tunnel centrale riprende le forme della poppa di uno yacht.
Accennavo all’efficienza all’inizio. L’Audi A1 Sportback è disponibile in sette motorizzazioni a quattro cilindri: tre TDI e quattro TFSI. Da 86 CV (63 kW) a 185 CV (136 kW). Ddownsizing a volontà: una sovralimentazione Turbo al posto di cilindrate maggiorate, e iniezione diretta. Un esempio: la versione 1.6 TDI con cambio manuale consuma in media 3,8 litri di gasolio ogni 100 km (con S tronic: 4,2 litri), che corrispondono a emissioni di CO2 pari a 99 g/km (con S tronic: 110 g/km).