Se per il noleggio a lungo termine la normale Toyota Prius, l’ibrida che sta facendo la storia, non vi basta; se volete una sette posti col doppio motore (termico ed elettrico); se puntate al massimo della tecnologia dei propulsori misti; allora la sorellona Toyota Prius+ fa per voi. Fra l’altro, potete contare già sull’esperienza più che positiva del marchio in Giappone, dove viene commercializzata con altro nome.
Il passo della Toyota Prius+ è di 2,78 metri (come sulla berlina), aumenta invece la lunghezza che tocca i 4,62 m (+14 cm), la larghezza a quota 1,78 m (+3 cm) e l’altezza a 160 cm (+11), mentre il coefficiente aerodinamico è di 0,26. È una monovolume di taglia media per sette persone, con batterie agli ioni di litio per alimentare il motore elettrico anziché al nichel-metal-idruro: più leggere di 10 chilogrammi e più piccole, vengono alloggiate sotto la consolle che separa i due sedili davanti. Sicché non danno il minimo ingombro: addirittura, la modularità è uguale a quella delle monovolume con il solo motore termico.
Al di là della linea (il muso ricorda ovviamente quello della berlina), e del sedere allungato, la Toyota Prius+ colpisce per la percorrenza dichiarata: 24 chilometri con un litro. Così dice la Casa, anche se più si usa il veicolo in città, e più ci si avvicina a quel dato; viceversa, maggiore l’impiego sulle strade extraurbane (con l’aiuto del propulsore termico, specie in presenza si salite), e superiori i consumi.
Il sistema Hybrid sinergy drive è costituito da un motore a benzina di 1,8 litri con 99 CV e da un elettrico da 82 CV, con potenza complessiva di 136 CV: questa soglia non viene raggiunta sommando la cavalleria dei due propulsori. Va in quattro modalità: elettrica Ev, Eco, Normale e Sport (quest’ultimo non è che sia il punto di forza della Prius, visto che accelera da 0 a 100 km/h in 11,3 secondi), e leggendo lo schermo si può ottimizzare lo stile di guida salvaguardando i consumi.
