Acquistare un’auto, per i privati, è un’operazione che necessita in molti casi di un finanziamento. Se a comprare sono le aziende, il pagamento rateale avviene nella quasi totalità dei casi. Chi invece l’auto non la compra, ma la noleggia, sborsa sempre un canone mensile che, ovviamente, è subordinato al pagamento di un tasso d’interesse. Le finanziarie captive delle case automobilistiche sono nate appositamente per sostenere il credito ai privati e alle imprese.
FCA Bank, la banca captive di Fiat Chrysler Automobiles e Crédit Agricole, ha creato un prodotto finanziario che valica il limite della finalizzazione del prestito legato al finanziamento sul bene mobile, percorrendo una strada inversa rispetto a quello che è il suo principale scopo d’impresa, tornando invece alle origini di una delle funzioni tipiche di un istituto di credito: la creazione del conto corrente.
Si chiama Conto Deposito, ed è il nuovo prodotto di risparmio online sviluppato da FCA Bank, che permette alla captive di diversificare la sua offerta, in linea con la tradizione dello sviluppo del risparmio, in particolare quello privato. A Conto Deposito è già stato riconosciuto il rating A3, il livello più alto del Sistema Bancario Italiano. In sostanza, chi apre questo conto online ottiene condizioni competitive e rendimenti vantaggiosi. Se poi chi sottoscrive Conto Deposito acquista una vettura prodotta da FCA (tramite qualsiasi soluzione finanziaria proposta dal Gruppo), ottiene un rendimento ancora maggiore sul conto corrente.
In sostanza, è come se il cliente partecipasse alla suddivisione degli utili d’impresa, maturando interessi sul suo acquisto automobilistico. Infatti il claim della campagna pubblicitaria di Conto Deposito recita proprio così: “Nei nostri interessi ci sei tu”. Si tratta dunque di un nuovo modo di intendere la funzione di una finanziaria captive: non solo deve rendere più accessibile il prodotto automobile, ma sostiene le vendite attraverso l’ottimizzazione della propensione al risparmio. In sostanza, si rovescia in parte il ruolo della finanziaria: presta i soldi al cliente, e al tempo stesso chiede al cliente di prestarne lui.
D’accordo, forse sto estremizzando troppo il concetto. Però è la prima volta, almeno a mia memoria, che una finanziaria captive abbina il ruolo del consumatore a quello del risparmiatore. Aiuterà a incrementare le vendite di auto del Gruppo FCA? Un pronostico difficile da indovinare. Sicuramente, a livello di marketing, è un’iniziativa che distinguerà molto FCA Bank dagli altri player.
