
Se da una parte le aziende stanno cambiando il loro approccio alla mobilità, anche il ruolo del Fleet Manager evolve, diventando un Mobility Manager, responsabile di sviluppare piani e progetti che garantiscano alla propria azienda un’offerta di mobilità completa. Ecco quindi la risposta di Alphabet!
La tavola rotonda è stata l’occasione per discutere e confrontarsi insieme ad altri esponenti del settore sul futuro della mobilità e sul ruolo fondamentale del Mobility Manager nel promuovere, all’interno dell’azienda, nuove soluzioni di gestione della mobilità. Per i partecipanti al dibattito l’approccio è stato fin da subito chiaro: alla base di ogni scelta infatti, è importante aver eseguito preventivamente una diagnosi scientifico-analitica della flotta, delle necessità di mobilità dell’azienda e del contesto nel quale opera.
L’approccio one-size-fits-all fa ormai parte del passato. Sia le aziende sia i collaboratori traggono beneficio da un modello di mobilità flessibile, versatile ed attento all’ambiente. Ma per esplorare questi nuovi territori dobbiamo fare un passo avanti e cercare soluzioni più sofisticate.
L’obiettivo di Alphabet infatti è promuove una gestione a 360° della Business Mobility attraverso un’offerta completa di prodotti e servizi innovativi a supporto della mobilità, per ogni esigenza. Per questo già da tempo il focus del Gruppo Alphabet a livello globale non è più esclusivamente rivolto alle auto, ma comprende una gamma di opzioni di trasporto, tra cui il car sharing, il noleggio privato, la bicicletta, i mezzi pubblici e il carpooling. La varietà e la flessibilità, insieme alla crescente domanda di mobilità a basso impatto ambientale, costituiranno le fondamenta per il futuro della mobilità – nel 2017 e oltre.