Riprendendo il discorso precedentemente aperto sul TOC (Total Cost of Ownership), Vi riporto ora uno studio effettuato poco tempo fa dall’Ufficio Acquisti di una società in fase di approvvigionamento di una vettura. Tengo a precisare che i conti riportati sono sommari ed indicativi, in quanto l’interesse di questo post non è quello di effettuare un’analisi sui costi delle vetture o di spiegare come questa debba essere svolta, bensì di far comprendere quanto un’analisi superficiale dei costi possa in realtà generare sprechi di denaro.
Sono state considerate due Berline tedesche di Segmento C :
- Vettura A : prezzo 18.000,00 €
- Vettura B : prezzo 21.000,00 €
Qual è la meno cara? La risposta sembra evidente e sciocca, ma se vogliamo effettuare una scelta ponderata e ragionata è necessario andare oltre l’ovvio.
Sebbene un veicolo possa avere un prezzo di listino più basso, con il passare del tempo questa minor spesa può in realtà rivelarsi sbagliata a causa del lievitare dei costi relativi a svalutazione, gestione, assicurazioni, manutenzione, carburante.
I costi relativi all’intera vita del veicolo aiutano il gestore flotte ad identificare il costo km di ogni veicolo .
Facciamo un po’ di conti sui veicoli sopra citati ed andiamo a considerare i costi su un ciclo vitale di 3 anni o 60.000 km (riferimento relativo all’usuale ciclo vitale del parco preso in considerazione) e otterremo un nuovo quadro dei costi.
SVALUTAZIONE:
- VETTURA A: Perde il 77% del suo valore nuovo, equivalente a circa 24,00 €cent per km.
- VETTURA B: Perde il 58% del proprio valore, equivalente a poco più di 21,00 €cent per km.
Ovviamente i conteggi sono stati effettuati in base ai tabellari ufficiali dei costi chilometrici.
MANUTENZIONE E CARBURANTE:
- VETTURA A: 2,9 €cent per km
- VETTURA B: 3,6 €cent per km
Dunque, forte del valore dell’usato, la VETTURA B raggiunge un costo chilometrico di circa 35 €cent/km, al contrario della VETTURA A che supera i 36,5 €cent/km.
Concludendo, l’apparentemente più costosa Berlina B è di fatto più economica della A di circa € 1.000,00 se si considera l’intero ciclo vitale dell’auto.
La svalutazione tende ad essere dunque il più grande fattore occulto nel calcolo del TOC.
Avete l’abitudine di considerare tutti i costi occulti in fase di approvvigionamento? Se sì, li calcolate internamente o vi rivolgete a studi specializzati?
Raccontateci le vostre esperienze di Savings o di perdite…