Noleggio auto a lungo termine: più forte della crisi

È un pianto continuo: settori in grave difficoltà, aziende che chiudono, altre che licenziano. Il comparto auto non fa eccezione, con Gruppi sull’orlo del fallimento: vedi qui. Ecco perché risplendono ancor più i numeri del settore del noleggio veicoli, che si appresta a chiudere anche il 2008 con un generale sviluppo in termini di fatturato (+5%), flotta (+5%) e immatricolazioni (+4%). Sono dati che ho appreso poche ore fa da Aniasa (l’Associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici di Confindustria) a Milano, nel corso della conferenza stampa di presentazione del VII Rapporto annuale sullo stato di salute del settore.

Per intenderci, a fronte di un calo nelle immatricolazioni superiore al 10%, l’autonoleggio evidenzia un trend positivo che conferma il ruolo di prezioso supporto al comparto delle quattro ruote, grazie all’immissione su strada nei primi dieci mesi dell’anno di 289.210 nuovi veicoli (+7% sul 2007). Segno che i servizi di noleggio sono sempre più diffusi nel mondo del turismo, del commercio, dell’industria e delle Pubbliche amministrazioni: così il primo semestre s’è chiuso con un fatturato in crescita del 7% (2.367 milioni di euro contro i 2.212 dello scorso anno).

Il noleggio a lungo termine si comporta da superstar. Nella prima metà del 2008, ha senz’altro risentito positivamente del clima di ritrovata certezza e “confidenza” nel quadro normativo/fiscale dell’auto aziendale, e così i volumi hanno segnato un’ulteriore crescita rispetto agli anni precedenti (+11% in termini di fatturato complessivo). Si tratta di una dinamica che prosegue da un decennio: sempre più aziende (grandi, medie e piccole) e titolari di partita Iva preferiscono prendere a noleggio a lungo termine piuttosto che comprare macchine. A questo, ha contribuito anche l’informazione fornita attraverso Internet.

Secondo le stime Aniasa, anche i servizi di fleet management (la gestione della flotta di proprietà dell’azienda cliente) chiuderanno il 2008 con indici in crescita: il fatturato raggiungerà i 154 milioni di euro (+8%) e a dicembre saranno oltre 190mila i veicoli gestiti con questa formula.

In generale, nei primi dieci mesi dell’anno in corso, la quota di veicoli immatricolati dalle società di noleggio sull’intero mercato automobilistico si è stabilmente consolidato intorno al 15%. Questo dato, sommato alla crescita delle immatricolazioni per uso aziendale (insieme passano nel 2008 dal 26% al 31% del mercato nazionale), lascia intravedere ampie possibilità di sviluppo per questo segmento dell’auto.

Invece, una nota malinconica viene dal confronto con gli altri Paesi europei, dove le politiche governative e fiscali avvantaggiano il noleggio: in certe nazioni raggiunge quote di mercato anche superiori agli acquisti da parte dei privati (Inghilterra 56%, Germania 53%, Francia 42%). Lo sottolinea lo stesso presidente Aniasa, Roberto Lucchini: “Il noleggio è un settore che, sebbene ignorato sul fronte normativo, fa segnare indici in crescita da oltre un decennio. A fronte di questo sviluppo, manca ancora da parte delle Istituzioni un’attenta considerazione delle potenzialità del comparto nell’ambito dell’industria automobilistica e di concrete politiche di mobilità sostenibile”.

[foto flickr.com/photos/xurble]

  1. […] spine e a guardare i numeri del noleggio a lungo termine che abbiamo pubblicato su Fleetblog (vedi qui) sembra di vivere in un altro mondo. Si, un mondo lontano da quello dove le “Big Three” […]

Leave a Reply

Your email address will not be published.