Si allunga ed è ancora più pratica e comoda: parliamo della nuova Volkswagen Sharan, monovolume che, con i suoi 4,85 metri, è 22 centimetri più lunga del modello precedente. E può disporre fino a 7 posti, fino a 2.430 litri di volume di carico, fino a 9 airbag e 33 vani portaoggetti. perfetta per chi va a caccia di un noleggio a lungo termine solido, versatile, senza rinunciare ai dettagli.
Con la carrozzeria più solida della categoria e le porte scorrevoli, la nuova Volkswagen Sharan ha numerose soluzioni di dettaglio in grado di migliorare la vita quotidiana in auto. Ti siedi e quell’enorme tetto panoramico è un piacere per i sensi. Io ho testato la motorizzazione TDI 140 CV: consuma solo 5,5 litri ogni 100 km (a fronte di emissioni di 143 g/km CO2): un valore record che la pone ai vertici del segmento. Si tratta di dati della Casa che paiono perfettamente aderenti alla realtà. Fra i vari “trucchi”, il dispositivo start/stop e sistema di recupero dell’energia.
I suoi quattro motori, turbo benzina a iniezione diretta (TSI) e due Turbodiesel (TDI) abbattono ulteriormente i consumi rispetto alle corrispondenti motorizzazioni delle generazioni precedenti (fino al 21% in meno). 150 e 200 CV: questi sono i livelli di potenza dei due TSI; i TDI erogano invece 140 e 170 CV. Per la prima volta tutti gli Euro 5 sono offerti anche in abbinamento all’efficiente e dinamico cambio a doppia frizione a 6 rapporti (DSG) che, nel caso del 200 CV TSI, è addirittura di serie.
Volkswagen, che mira per il 2018 a essere il numero uno al mondo, è ambiziosa anche con la Sharan: dopo più di 600.000 Sharan delle prime due generazioni, anche questo nuovo modello ha l’ambizione di fare molta strada.
La Sharan 2010 è un’auto di concezione completamente nuova. Le porte scorrevoli elettriche, disponibili a richiesta, hanno una efficace protezione antischiacciamento che garantisce la sicurezza nelle operazioni di ingresso e uscita dalla vettura. L’innovazione è il filo conduttore che lega componenti e soluzioni adottate per la carrozzeria. La rigidità torsionale statica e dinamica diventano indiscussi punti di riferimento del segmento.
Ma a chi si deve il volto della nuova Sharan? A Walter de’ Silva (responsabile del Design del Gruppo Volkswagen) e a Klaus Bischoff (Responsabile del Design della marca Volkswagen), che hanno dato alla monovolume l’impronta del nuovo DNA stilistico Volkswagen. Per quanto riguarda de’ Silva, Volkswagen è intelligentissima: si prende il meglio dell’Italia. Matite geniali incluse.
Il design della carrozzeria, accattivante e funzionale al tempo stesso, definito da chiare linee orizzontali, è fresco e originale, senza però rappresentare uno stile legato a una moda passeggera. Il disegno è stato concepito per costituire la base ideale per una carrozzeria dalle linee minimaliste in grado di esprimere un carattere deciso. La Sharan di ultima generazione è anche una delle monovolume più aerodinamiche, con un coefficiente cx di soli 0,299: un miglioramento del 5% rispetto ai modelli precedenti, che presentavano valori già molto buoni. Sobria e funzionale, la trovo una macchina piena di contenuti.
A richiesta si possono ordinare l’allestimento a 6 e 7 posti. Con 6 posti sia la seconda che la terza fila sono dotate di due sedili singoli, quelli della seconda con braccioli rivestiti inclusi (2:2:2). Il sedile centrale della seconda fila non è presente, pertanto i due sedili sono posizionati più verso il centro e offrono maggior comfort. La versione a 6 posti è particolarmente indicata per quanti usano quest’auto per lavoro.
Le caratteristiche di guida della monovolume Volkswagen eguagliano per dinamismo e comfort quelle della eccellente Passat: certo, non potete chiederle chissà quale divertimento su strada (non è l’obiettivo di chi prende una vettura a noleggio a lungo termine per lavoro), ma lei obbedisce al volo.