Citroën punta fortissimo sulla C4, una macchina che ha fatto onore al marchio francese sin dalla nascita: con la seconda generazione, la media transalpina diventa ancora più premium, grazie anzitutto a dimensioni maggiori. Abbiamo 4,33 metri di lunghezza (+5 centimetri), 1,79 m di larghezza (+2 cm) e 1,49 m d’altezza (+3 cm). Il che la rende una vettura adatta a chi cerca un noleggio a lungo termine con abbondante spazio interno, comodità soprattutto per il guidatore (testa, ginocchia, gomiti), senza eccedere coi centimetri di carrozzeria. Senza dimenticare un bagagliaio di ben 408 litri. La nuova Citroën C4 si conferma infatti agile nel traffico, come abbiamo potuto verificare durante il nostro test drive; ma al contempo ti accorgi subito che può darti belle soddisfazioni anche fuori dai centri abitati, coi suoi motori elastici e silenziosi.
A proposito di propulsori, sono tutti Euro 5, all’insegna di un noleggio a lungo termine ecologico. Quattro HDi (90 FAP,110 FAP, e-HDi 110 FAP, 150 FAP): diesel davvero con un impatto ambientale contenuto, grazie anche al filtro. E tre motori benzina (VTi 95, VTi 120 e THP 155).
Ecologia confermata dagli pneumatici Michelin Energy a bassa resistenza al rotolamento: un risparmio di CO2 per oltre 5 g/km e 0,2l di carburante ogni 100 km. Oltre a un impiego, per il 15%, di materiali riciclati rispetto alla massa totale
Ma è anche la qualità a bordo a stupire, non essendo un’ammiraglia da 100.000 euro: materiali di prima qualità, dotazioni come i sedili anteriori con regolazione lombare elettrica e la funzione massaggio. Zero fruscii anche in autostrada, vibrazioni ridotte al minimo. Caratteristiche che stanno diventando un marchio di fabbrica di Citroën.
Tecnologia al top in fatto di sicurezza, con l’avviso di superamento involontario delle linee di carreggiata (ASL) contro il colpo di sonno, l’assistente al parcheggio Easy Parking System e il sistema di sorveglianza dell’ angolo morto (dietro a destra, lì dove lo specchietto retrovisore non arriva).
