Grazie al progetto GreenPlan per la mobilità sostenibile, l’Ufficio Studi LeasePlan ha elaborato un’indagine che traccia il quadro delle emissioni di anidride carbonica per le diverse alimentazioni delle auto disponibili sul mercato nazionale, per il triennio 2009 – 2010 – 2011.
Dopo tre anni di puntuali misurazioni, si conferma la progressiva decrescita del trend delle emissioni medie di CO2 per le auto offerte sul mercato italiano.
L’impegno degli ultimi anni delle Case automobiliste per la lotta all’inquinamento e il rispetto dell’ambiente trova riscontro anche nei numeri. Le emissioni medie di CO2 in grammi al chilometro delle auto offerte oggi sul mercato italiano hanno subito un consistente calo tra l’aprile 2009, l’aprile 2010 e l’aprile 2011.
Dal raffronto tra i vari anni emerge infatti che le vetture a benzina sono scese da 198 a 188 fino a 182 per l’anno in corso.
Per le diesel si è passati da 164 a 157 e 156.
Per ciò che concerne le alimentazioni alternative, il gpl scende dai 142 g/km del 2009 ai 127 g/km del 2011.
Il metano, infine, passa dai 142g/km del 2009 ai 121 g/km del 2011.
In termini percentuali, la migliore performance è quindi quella del Metano, che scende del 14% sui tre anni; la peggiore quella del diesel che scende di “soli” 5 punti percentuali.
Occorre notare, quindi, che la riduzione generalizzata delle emissioni delle vetture disponibili sul mercato si dimostra meno significativa sul diesel che è ancora oggi la tipologia di alimentazione predominante nelle flotte aziendali.
Dai dati illustrati, emerge quindi che oggi un’Azienda che desidera intraprendere un percorso di riduzione progressiva dell’impatto ambientale della propria flotta può avvantaggiarsi di vetture disponibili sul mercato sempre meno inquinanti.
Un intervento del legislatore sul tema degli incentivi estesi anche alle Aziende, in particolare per le alimentazioni ecologiche, darebbe ulteriore vigore, accelerandolo, al processo di svecchiamento dei parchi auto aziendali.
I dati sulle emissioni medie di CO2 delle vetture offerte in Italia sono stati calcolati attraverso l’EcoCalculator©, software appositamente creato da LeasePlan, azienda leader nel settore del noleggio a lungo termine e nella gestione delle flotte aziendali, per misurare le emissioni di un parco auto.
L’ecoCalculator©, certificato a livello internazionale dal prestigioso ente Tüv Rheinland, è stato sviluppato nell’ambito del progetto GreenPlan, iniziativa globale per la mobilità ecosostenibile delle flotte aziendale, attivata in tutti i 30 paesi dove il gruppo LeasePlan è attualmente presente, lanciata in Italia nel 2008.
Insieme al Cliente, LeasePlan individua un possibile obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 della flotta, ottenibile attraverso varie direttrici di intervento che riguardano sia la scelta del veicolo che altre aree, come ad esempio, la sensibilizzazione dei conducenti alla guida ecocompatibile.
Il cliente potrà inoltre compensare in parte o totalmente le proprie emissioni di CO2 aderendo a vari progetti di compensazione. La stessa LeasePlan ha deciso di compensare totalmente le emissioni di CO2 della flotta destinata ai propri dipendenti, con iniziative di riforestazione partite già nel 2008.