Nella prima giornata della manifestazione torinese, la società del Gruppo BNP Paribas doppiamente protagonista al talk show sulla mobilità elettrica e nello spazio riservato alle nuove frontiere aperte e ancora da aprire del settore automotive. “Il rispetto dell’ambiente, delle persone e della società è il punto focale della nostra idea di responsabilità sociale”. Su quest’affermazione si è costruita la partecipazione di Arval alla terza edizione di “VIVA L’AUTO“, la manifestazione organizzata in collaborazione con la UIGA, a Torino, in Piazza Vittorio, sino a domenica 16 ottobre. La società di noleggio a lungo termine e gestione flotte aziendali, che muove sul territorio nazionale oltre 135mila driver, opera da tempo a favore della diffusione di una nuova “cultura della mobilità”. Un concetto ampio che coinvolge tutta la filiera e tutte le fasi di erogazione del servizio, dalla sensibilizzazione delle aziende alle tematiche ambientali, all’educazione dei driver, fino ad arrivare alla rete di assistenza e manutenzione delle auto. “L’auto elettrica rappresenta un’autentica innovazione del settore – ha aggiunto Valeria Evangelista, Corporate Social Responsibility Manager di Arval – Stiamo dialogando con tutte le case costruttrici per offrire alle aziende le soluzioni di mobilità che meglio si adattano alle loro esigenze. Certo al momento i veicoli elettrici hanno ancora prezzi d’acquisto elevati, che, se considerati in un’ottica di costi di utilizzo totali si rivelano vantaggiosi sotto molti aspetti: permettono risparmi sulla voce carburante e generano risparmi anche su tutta una serie di altri costi indiretti (accesso libero a zone a traffico limitato, parcheggio gratuito nei centri storici, corsie preferenziali etc). Purtroppo, in mancanza di un approccio sistemico a livello istituzionale, queste iniziative rimangono demandate ai singoli comuni, mentre molte aziende operano su tutto il territorio nazionale”.