È la versione extralarge della Santa Fe, è una sette posti per un noleggio ultracomodo: parliamo della Hyundai Grand Santa Fe. Lunga 491 centimetri (22 in più della Santa Fe), larga 188 e alta 169, ha il passo di 280 cm: significa che nell’abitacolo ci si può abitare, tanto lo spazio. Il muso è notevole: aggressivo il giusto, considerando che trattasi di un suvvone.
Il volume utile per i bagagli schizza addirittura 607 litri: +22 rispetto alla nuova generazione di Santa Fe: le possibilità di carico della Hyundai Grand Santa Fe (in Italia disponibile esclusivamente nella configurazione a sette posti) sono eccezionali.
Tre propulsori, un benzina e due diesel. Un 2.4 GDI da 192 CV e 202 g/km di CO2, il nuovo 2.0 CRDi da 150 CV (386 Nm da 1.800 giri e 159 g/km di CO2), e il 2.2 CRDi da 197 CV e 421 Nm. Con cambio automatico a sei marce e trazione integrale, il modello – secondo la Casa – ha emissioni di CO2 pari a 192 g/km (valore che scende a 147 g/km per il modello con trazione anteriore e cambio manuale) e un’ottima accelerazione di 9,4 secondi sullo 0-100 km/h.
Linea accattivante per questa versione allungata e più capiente della Santa Fe: macchina funzionale, ha anche il servosterzo “intelligente” Flex Steer: permette di scegliere tra le tre modalità d’uso Normale, Comfort e Sport in maniera. Da segnalare il tettuccio panoramico che si estende per l’intera lunghezza della vettura.
Una vettura che fa onore alla Hyundai: 4.732.366 le auto vendute nel 2013, dopo una crescita del 7,3% su scala globale rispetto ai volumi del 2012. Per il colosso coreano, solo un calo in Europa (-2,2%, secondo i dati Acea, con Vecchio Continente che ormai fa dannare l’anima a tutti i Costruttori), ma nel resto del mondo (escludendo la Corea del Sud) Hyundai fa numeri paurosi. Ora, l’obiettivo è quello di superare 4,9 milioni di unità nel 2014, per un incremento complessivo pari al +3,6% rispetto agli ultimi dodici mesi. Un target alla sua portata, anche grazie a veicoli riuscitissimi come la Grand Santa Fe.
