Privati giù del 13% – A febbraio sono state immatricolate 181.819 vetture contro le 184.223 dello scorso anno (-1,30%). Il bilancio delle vendite ai privati è in forte calo (-12,91%), mentre le immatricolazioni aziendali dirette sono anch’esse in contrazione, ma meno accentuata: -3,87%. Il canale del noleggio a lungo termine mostra una crescita vigorosa, addirittura superiore a quella del 2017 (+22%, due punti in più rispetto allo scorso anno), con gli operatori Top in incremento ancora maggiore (+30,77%), mentre quelli Captive hanno aumentato il numero dei contratti del 10,55%. Saldo molto positivo a febbraio per il noleggio a breve termine: +17,45%. In forte crescita, come in tutto l’anno scorso e a gennaio, le auto-immatricolazioni dei concessionari (+19,94%), mentre il ricorso alle auto-immatricolazioni delle Case è stato inferiore al 2017: -13,04%.
Il bilancio è in pareggio – Dopo un 2017 in chiaro-scuro, il comparto degli LCV, è tornato a sorridere. Le nuove targhe sono state 13.139, contro le 13.110 del febbraio 2017. I privati hanno raggiunto una market share del 20%, mentre le aziende occupano una quota di mercato del 44,5%. Il noleggio a lungo termine ha chiuso febbraio sostanzialmente sullo stesso livello del febbraio precedente mentre il noleggio a breve termine ha incrementato le immatricolazioni del 23,50%. In linea con il 2017 il numero delle auto-immatricolazioni delle concessionarie (+2,41%), mentre quelle delle Case è rimasto su livelli di volumi modesti (soltanto 69 unità).