
A settembre il canale di distribuzione del noleggio a lungo termine ha fatto segnare un andamento molto positivo: +37,7%, dopo il pessimo agosto (-24,26%). Nel cumulato annuo il comparto riprende vigore: +1,09% (sono 2.291 unità in più). Il NLT, dopo quattro mesi di incremento (aprile +13,49%, maggio +20,23%, giugno +5,95% e luglio +3,49%) era tornato al segno negativo in agosto, come nell’ultima fase del 2018 e nel primo trimestre di quest’anno, ma a settembre ha rialzato decisamente la testa. Il comparto ha immatricolato 19.837 Passenger Cars contro le 14.406 di settembre 2018, ossia 5.431 in più. Il consuntivo annuale raggiunge le 213.150 unità, contro le 210.859 del periodo gennaio-settembre 2018. La crescita è dunque dell’1,09%. Sul versante dei veicoli commerciali leggeri, invece, l’incremento è stato importante, ma inferiore a quello delle Passenger Cars: +22,62%, pari a 662 nuove targhe in più rispetto alle 2.926 del settembre precedente. Nel cumulato 2019, il saldo è in attivo del 3,33% (1.007 unità in più).
A settembre l’incremento delle immatricolazioni di noleggio a lungo termine ha riguardato entrambe le principali tipologie di operatore: le società captive, cioè quelle controllate da costruttori automobilistici (Leasys, Mercedes-Benz Charterway, Free2Move Lease, ES Mobility e Volkswagen Leasing) hanno fatto segnare un aumento formidabile dell’86,44%, mentre i generalisti Top (ALD Automotive, Alphabet, Arval, Athlon, Car Server, LeasePlan e Sifà) hanno fatto registrare una crescita del 16,55%. Nel cumulato le captive vanno a gonfie vele (+23,59%), mentre i generalisti perdono il 12,90% dei volumi delle immatricolazioni.
Come comunicato dall’Aniasa, l’associazione di categoria che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità, la flotta del noleggio a lungo termine quest’anno supererà il milione di unità (al termine del primo semestre ha raggiunto i 944.000 veicoli in parco). Secondo le stime dell’associazione, i privati che si sono accostati a questa formula di acquisizione sono ormai 52.000, una cifra piccola sul totale, ma in forte crescita: erano infatti soltanto 25.000 nel 2017.