
A settembre effetto positivo degli incentivi, ma nulla di eccezionale – Le nuove targhe di Passenger Cars a settembre sono state 155.955, contro le 142.478 del settembre precedente. Un discreto risultato per un mese che era atteso con ansia da tutto il mercato. Le vendite ai privati sono state in forte ascesa: +24,79%, pari a 21.369 unità in più rispetto al settembre precedente. Male invece le immatricolazioni dirette delle aziende (-12,36%), in leggera crescita il noleggio a lungo termine (+3,72%, grazie soprattutto alle società captive), risultato accettabile per i rent-a-car (+10,1%). Invece le targhe di demo e km zero, cioè le auto-immatricolazioni dei concessionari, hanno realizzato numeri decisamente bassi, con una contrazione del 35,63%, come sempre avviene quando lo Stato incentiva l’acquisto del nuovo.
I commerciali ritornano a galleggiare – Il mercato dei veicoli commerciali leggeri ha fatto registrare un risultato positivo, dopo il passivo di agosto e il modesto attivo di luglio: un segnale che riporta un po’ di ottimismo al settore, +12,64%. Nel nono mese del 2020 sono stati targati 14.968 LCV fino a 3,5t (1.680 in più rispetto allo stesso mese del 2019). In attivo il canale dello small business (ditte individuali, artigiani e professionisti), che ha fatto segnare un brillante +16,01% e bene anche gli acquisti diretti aziendali (+17,88%). Ancora meglio il noleggio a lungo termine (+20,06%), mentre i noleggi a breve termine (-10,41%) e le auto-immatricolazioni (-21,84%), si sono mantenuti su volumi più modesti rispetto allo scorso anno.